I Migliori Esercizi per mantenere i tuoi Piedi Forti e Sani

I piedi hanno un grande lavoro da fare. Sostengono il peso di tutto il corpo e ci consentono di stare in equilibrio, in piedi, di camminare, correre, saltare.
Eppure, sono spesso trascurati, mentre è molto importante prenderti cura di loro perché, come il resto del tuo corpo, le articolazioni dei tuoi piedi devono essere sostenute da muscoli forti e flessibili.

Lo yoga può aiutarti a ad avere piedi forti e flessibili, e a sviluppare un allineamento bilanciato nei tuoi piedi per un migliore allineamento di tutto il corpo. Può anche prevenire e curare problemi ai piedi come fascite plantare, borsite e tendinite del muscolo tibiale posteriore (per maggiori informazioni:

Oltre allo yoga, ci sono altri esercizi che puoi fare per mantenere i tuoi piedi forti e sani.
Eccone alcuni, da eseguire a piedi scalzi:

1) cammina sulle punte per circa 30 metri

2) cammina sui talloni per circa 30 metri

3) solleva i talloni

In piedi, con i piedi paralleli e distanziati tra loro (circa 10 cm), inspirando, solleva i talloni più in alto possibile. Mantieni la posizione per qualche secondo. Espirando, riportali a terra. Ripeti 10 volte. Puoi aiutarti a mantenere l’equilibrio, appoggiando le mani al muro.
Quando questo esercizio è diventato facile, puoi eseguirlo prima con un piede e, poi, con l’altro.

4) solleva e abbassa le dita dei piedi

In piedi, con i piedi paralleli e distanziati tra loro (circa 10 cm), solleva e abbassa tutte e dieci le dita dei piedi. Il 5° dito, quello piccolo, deve salire tanto quanto l’alluce. Ripeti per 10 volte.

5) abbassa gli alluci

In piedi, con i piedi paralleli e distanziati tra loro (circa 10 cm), solleva tutte e dieci le dita. Poi, cerca di abbassare solo gli alluci, fino a toccare il pavimento. Ripeti 10 volte. La prima volta che esegui questo esercizio, ti sembrerà difficilissimo. Ma con la pratica, diventerà, man mano, sempre più facile.

6) abbassa il 5° dito

In piedi, con i piedi paralleli e distanziati tra loro (circa 10 cm), solleva tutte e dieci le dita. Poi, cerca di abbassare solo il 5° dito di entrambi i piedi (quelli più piccoli), fino a toccare il pavimento. Ripeti 10 volte. Come per l’esercizio del punto 5), la prima volta che lo esegui, ti sembrerà difficilissimo. Ma, come sempre accade, con la pratica, anche questo esercizio diventerà, man mano, sempre più facile.

7) fai trazioni dell’alluce

Metti un elastico attorno agli alluci. Tieni i piedi vicini e cerca di allontanare gli alluci l’uno dall’altro, senza separare le caviglie, provando ad allungare l’elastico quanto più possibile. Rilassa i muscoli per cinque secondi e, poi, ripeti per 5 volte.

8) raccogli una penna dal pavimento con le dita dei piedi

Siediti su una sedia con la schiena dritta. Poggia una penna o una matita sul pavimento e raccoglila con le dita dei piedi. Poi, lasciala cadere a terra. Aspetta qualche secondo e ripeti l’esercizio per 10 volte.
La prima volta che esegui questo esercizio, ti sembrerà molto difficile e potresti non riuscire a prendere la penna. Ma, con la pratica, questo esercizio per i piedi diventerà, man mano, sempre più facile.

9) spiegazza un asciugamano o un telo di stoffa

Siediti su una sedia con la schiena dritta. Distendi un asciugamano o un telo di stoffa (esempio: un canovaccio da cucina o una federa di cuscino) sul pavimento. Metti un piede sull’asciugamano o sul telo di stoffa. Distendi le dita del piede e, poi, arricciale nel tentativo di afferrare l’asciugamano o il telo. Se riesci a prenderlo, solleva l’asciugamano o il telo a 3-5 cm dal pavimento e trattienilo per 5 secondi e, poi, rilascialo. L’azione è quella di voler “spiegazzare”, “stropicciare” l’asciugamano o il telo. Ripeti per 10 volte e, poi, passa all’altro piede.

10) fai stretching della fascia plantare

Siediti a terra con le gambe distese davanti a te. Fai passare un asciugamano o una fascia elastica o una cinta sotto i piedi, all’altezza dei metatarsi (base delle dita). Affera i due lembi dell’asciugamano (o della fascia elastica o della cinta) e tirali verso di te e, contemporaneamente, spingi i piedi verso il pavimento. Mantieni la posizione per 10 secondi. Ripeti per 10 volte.

11) crea spazio tra le dita del piede

Intreccia le dita di una mano tra le dita del piede opposto. Con una presa salda, allunga e muovi la mano in avanti e indietro. In alternativa a questo esercizio, puoi usare il separatore per le dita, usato per applicare lo smalto sulle unghie, da tenere per qualche minuto.

12) massaggia le dita del piede

Massaggia ogni dito, dalla base all’unghia. Con l’aiuto delle dita della mano, allunga ogni dito del piede verso l’esterno.

13) massaggia la pianta del piede con una pallina

In piedi, metti una pallina sotto la pianta di un piede e fai movimenti circolari e, poi, in avanti e indietro. Passa all’altro piede.
Puoi utilizzare una pallina da tennis o da golf. L’importante è che non sia flessibile.

14) rafforza le caviglie

Questo esercizio è utile per prevenire e trattare le distorsioni.
Siediti sul pavimento con le gambe distese davanti a te. Lega l’estremità di una banda elastica a un oggetto stabile, come la gamba di un tavolo pesante. Quest’oggetto deve stare lateralmente al tuo corpo, vicino ai piedi. Avvolgi l’altra estremità della banda elastica attorno all’avampiede disteso verso il tavolo. Muovi la caviglia per allontanare il piede dal tavolo, cercando di vincere la resistenza esercitata dalla banda elastica. Ripeti per 15 volte. Poi, ripeti con l’altro piede.

15) rendi flessibili le caviglie

Siediti a terra con le gambe distese davanti a te e, poi, esegui questi 3 esercizi:

  • porta le punte dei piedi verso il tuo corpo senza muovere le gambe (non piegare il ginocchio!), cercando di raggiungere il massimo della tensione senza provare dolore; mantieni la posizione per 10 secondi
  • porta le punte dei piedi nella direzione opposta alla precedente e mantieni la posizioni per 10 secondi;
  • ruota le caviglie in senso orario e antiorario per 10 volte ciascuno.

16) allunga il tendine di Achille

Resta in piedi su un rialzo, come un grosso libro (es.: vocabolario) o un gradino delle scale. Arretra con i piedi, finché resta appoggiato solo l’avampiede, mentre i talloni sono oltre il bordo. Afferra il corrimano o metti le mani sulle pareti laterali per garantire l’equilibrio. Abbassa gradualmente i talloni verso il gradino inferiore o il pavimento, finché non percepisci l’allungamento dei muscoli dei polpacci. Tieni la posizione per 15-30 secondi. Torna nella posizioni iniziale e ripeti per 5-10 volte.

17) fai stretching al polpaccio

In piedi, davanti ad un muro, ad una distanza pari al tuo braccio. Appoggia le mani al muro. Porta in avanti una gamba e piega leggermente il ginocchio. Allunga l’altra gamba dietro di te, senza sollevare il piede da terra. Piegati in avanti, finché non percepisci l’allungamento dei muscoli del polpaccio. Mantieni la posizione per 15-30 secondi. Ripeti per 5 volte e, poi, esegui con l’altra gamba.