Che cos’è lo yoga teraupetico?

Lo Yoga è una filosofia di vita, che si compone di pratiche, insegnamenti e studio, che coinvolge ogni aspetto dell’essere umano.

E’ una pratica spirituale di crescita personale che porta alla consapevolezza di sé, all’armonia con noi stessi e con tutto ciò che ci circonda.

E’ un percorso per raggiungere l’armonia tra corpo, facoltà mentali, emozioni e spirito per riscoprire la nostra vera natura e per raggiungere l’unificazione con il nostro vero Sè, con lo Spirito Universale.

Lo Yoga non è una religione, ma una pratica spirituale che può:

  1. accompagnare la religiosità di un credente (quale che sia il suo credo)
  2. costituire una forma di spiritualità laica.

Perciò, tutto lo Yoga è potenzialmente terapeutico e curativo.
Tuttavia, gli strumenti yogici (posture, tecniche respiratorie, visualizzazioni e meditazione) possono essere utilizzati per risolvere problemi fisici, mentali ed emotivi di una perona.

Lo Yoga teraupetico è un viaggio di guarigione il cui focus olistico è quello di favorire l’integrazione di corpo, mente e spirito al fine di:

  1. ritrovare il benessere psico-fisico;
  2. mantenere una buona salute;
  3. rallentare il naturale invecchiamento.

Quali sono gli aspetti che caratterizzano lo Yoga teraupetico che lo differenziano dallo Yoga, scienza e conoscenza millenaria?

Ecco i principali:

1) lo yoga teraupetico è finalizzata ai tuoi obiettivi

Ogni sessione è personalizzata in base alle tue esigenze, sia che tu voglia ottenere sollievo dal dolore cronico, migliorare la flessibilità, facilitare il recupero da infortuni, ridurre lo stress, migliorare il benessere, ottenere aiuto in caso di depressione, mantenere un aspetto giovanile.

2) la pratica è legata ad una patologia specifica

Un programma di Yoga teraupetico per il mal di schiena, ad esempio, è molto diverso da una pratica di Yoga teraupetico rivolta alla depressione.

3) le posizioni (asana) vengono adattate alle esigenze del tuo corpo, anche con l’uso di cinte, cuscini e mattoncini

4) possono esser usate tecniche di rilascio miofasciale, se necessario, per accelerare e favorire il miglioramento psico-fisico.

Quali sono i passi principali per iniziare un programma di Yoga teraupetico?

Quando una persona decide di iniziare un percorso di Yoga teraupetico, l’insegnante esegue prima una valutazione iniziale e, poi, effettua le seguenti operazioni:

  • identifica i problemi di salute;
  • valuta lo stile di vita;
  • crea un programma di lavoro.

Una volta stabilito il programma di lavoro, concorda con l’allievo la frequenza delle sessioni.

Come si compone una sessione di Yoga teraupetico?

Una sessione di Yoga teraupetico include:

  • posture fisiche (asana);
  • esercizi di respirazione (prayanama);
  • immagini guidate;
  • meditazione;
  • compiti a casa perché è importante, per qualsiasi pratica Yoga, trovare il modo di integrarla nella propria quotidianeità.

Con quali problematiche è possibile lavorare con lo Yoga teraupetico?

Lo Yoga teraupetico si applica a moltissime patologie, dalla depressione all’ansia, alla tristezza e alla gestione della rabbia, dallo stress (anche quello post traumatico) a problemi legati all’abuso di sostanze che creano dipendenza.
Lo yoga teraupetico ha, inoltre, trovato applicazione con risultati positivi in caso di fibromialgia, mal di schiena, patologie cardiache, asma, dolore e affaticamento cronico, ipertensione, sclerosi multipla ed effetti collaterali della chemioterapia.

Ovviamente, lo Yoga teraupetico non sostituisce la valutazione e l’azione del medico, ma può efficacemente affiancarle e sostenerle perché agisce in modo olistico, cioè lavora su tutte le componenti (fisiche, emotive e spirituali) di una persona, incoraggiango la naturale predisposizione dell’organismo all’autoguarigione.