La fibromialgia è una condizione cronica che causa dolore diffuso in tutto il corpo, con un impatto significativo sulla qualità della vita.
Il dolore può essere localizzato in diverse parti del corpo. Può essere cronico e continuo, oppure può manifestarsi in modo intermittente. Può essere descritto come una sensazione di bruciore, dolore lancinante o pungente.
Il dolore causato dalla fibromialgia porta a tensione muscolare, come risposta del corpo al dolore, in cui i muscoli si contraggono involontariamente per proteggere il corpo.
La tensione muscolare, a sua volta, limita il movimento e porta ad una riduzione dell’attività fisica, con un notevole impatto sua vita quotidiana, in cui diventa difficile compiere anche attività semplici.
Questo profondo cambiamento delle proprie abitudini quaotidiane causa un notevole stress che può portare alla depressione perché la persona non può più muoversi liberamente, senza sentire dolore.
Depressione e stress possono portare ad ulteriore tensione muscolare, creando un circolo vizioso di dolore, tensione muscolare, stress e depressione, che può essere difficile da rompere.
Perciò, è importante che le persone che soffrono di fibromialgia ricevano una diagnosi accurata e un trattamento adeguato per gestire i sintomi.
La fibromialgia può essere una condizione debilitante, ma con la giusta combinazione di terapie e cambiamenti dello stile di vita, molte persone possono gestire i propri sintomi e condurre una vita accettabile.
Prima di tutto, è necessario rompere il circuito del dolore perché è un ostacolo per la gestione dei sintomi, attraverso una combinazione di farmaci (prescritti da un medico specializzato nel trattare la fibromialgia), terapie fisiche per migliorare la mobilità e ridurre la tensione muscolare, terapie psicologiche, come la terapia cognitivo-comportamentale, per aiutare a gestire lo stress e la depressione.
Anche lo Yoga può dare un valido aiuto per rompere il circuito del dolore. Attraverso movimenti lenti e controllati, associati alla respirazione profonda e consapevole, contribuisce a ridurre il dolore associato alla fibromialgia perché riduce la tensione muscolare e aumenta la flessibilità.
Inoltre, lo Yoga può essere utile per gestire lo stress e migliorare l’umore che, a sua volta, riduce la tensione muscolare e il dolore.
Poiché le persone con fibromialgia sono soggette a disturbi del sonno che aggravano la tensione muscolare e il dolore, lo Yoga può, infine, aiutare anche a migliorare la qualità del sonno, con benefiche conseguenze sulla riduzione dello stress e dell’ansia che contribuisce a “sciogliere” la tensione muscolare e il dolore.
In conclusione, la fibromialgia è una condizione cronica invalidante che può causare dolore diffuso in tutto il corpo. Il dolore può portare a tensione muscolare, limitazione del movimento, stress e depressione, alimentando un circolo vizioso che si auto-alimenta. Tuttavia, ci sono modi per gestire la fibromialgia e rompere il circuito del dolore associato, per migliorare il proprio benessere e recuperare la propria quotidianeità.