La relazione tra fibromialgia e disturbi del sonno: cause e rimedi per migliorare il riposo notturno

La fibromialgia è una malattia cronica caratterizzata da dolore muscolare diffuso, affaticamento, rigidità articolare e una serie di sintomi correlati come ansia e depressione.

Uno dei problemi più comuni che le persone con fibromialgia incontrano è la difficoltà a dormire bene durante la notte.

Cause dei disturbi del sonno nella fibromialgia

Le cause dei disturbi del sonno nella fibromialgia non sono ancora del tutto chiare. Tuttavia, ci sono alcune teorie che potrebbero spiegare questa connessione. Ad esempio, si pensa che i livelli di sostanze chimiche nel cervello, come la serotonina e la noradrenalina, possano essere alterati nelle persone con fibromialgia, e che questo possa influire negativamente sul sonno. Inoltre, la sensibilità ai dolori muscolari e alle sensazioni tattili, comune nella fibromialgia, può rendere più difficile per le persone rilassarsi e dormire.

Disturbi del sonno comuni nelle persone con fibromialgia

Le persone con fibromialgia possono sperimentare una serie di disturbi del sonno, tra cui:

  • Insonnia: difficoltà ad addormentarsi o a rimanere addormentati
  • Apnea del sonno: interruzioni nella respirazione durante il sonno
  • Movimenti involontari delle gambe o delle braccia durante il sonno
  • Sindrome delle gambe senza riposo, cioè sensazione di bruciore o formicolio alle gambe, spesso accompagnata da un forte desiderio di muovere le gambe

Questi disturbi del sonno possono peggiorare la fibromialgia e contribuire ai sintomi di affaticamento e dolore muscolare.

Consigli per migliorare la qualità del sonno nella fibromialgia

Cosa fare per migliorare la qualità del sonno?

Ci sono alcune abitudini che si possono adottare per migliorare la qualità del sonno e a ridurre i disturbi del sonno associati alla fibromialgia.

  1. Stabilisci una routine regolare del sonno: cerca di andare a letto e svegliarti alla stessa ora ogni giorno. Questo aiuterà a regolare il ritmo circadiano del tuo corpo e a migliorare la qualità del sonno.
  2. Rilassati prima di andare a dormire: cerca di rilassarti prima di andare a dormire, ad esempio leggendo un libro o facendo un bagno caldo. Evita, invece, di guardare la TV o di utilizzare tablet, cellulare e computer perché emettono luce blu che interferisce con la qualità del sonno.
  3. Crea un ambiente di sonno confortevole: assicurati che la tua camera da letto sia confortevole e rilassante. Regola la temperatura in modo da avere una temperatura fresca ma non troppo fredda, e utilizza tapparelle o tende per mantenere la stanza al buio.
  4. Fai attenzione a ciò che mangi e bevi: evita di mangiare cibi pesanti o di bere alcolici prima di andare a dormire, poiché possono disturbare il sonno. Inoltre, cerca di evitare caffeina e zuccheri raffinati, soprattutto durante le ore serali.
  5. Scegli la giusta attività fisica: l’attività fisica può aiutare a migliorare la qualità del sonno, ma è importante scegliere l’attività giusta. Evita di fare esercizio troppo vicino all’ora di andare a letto e opta per attività a basso impatto, come Yoga o passeggiata.
  6. Utilizza tecniche di rilassamento: le tecniche di rilassamento, come la meditazione o la respirazione profonda, possono aiutare a ridurre lo stress e l’ansia, e migliorare la qualità del sonno.
  7. Parla con il tuo medico: se i tuoi disturbi del sonno persistono nonostante questi cambiamenti, parla con il tuo medico. Potrebbe essere necessario valutare altre opzioni terapeutiche.

In conclusione, i disturbi del sonno sono un problema comune per le persone con fibromialgia, ma ci sono molte strategie che si possono adottare per migliorare la qualità del sonno e ridurre i sintomi associati alla malattia. E’ importante essere pazienti e costanti nell’adottare queste abitudini, in quanto possono richiedere tempo per avere un impatto positivo sulla qualità del sonno.